mercoledì 12 dicembre 2007
Lo Sharingan
Lo Sharingan è una Kekkei Genkai del Clan Uchiha basata sugli occhi (doujutsu), che non è però utilizzabile da tutti i membri del clan, ma solamente dai piu dotati. Lo Sharingan risulta un derivato del Byakugan ma a differenza dell’abilità innata degli Hyuga presenta proprietà e abilità differenti.
Una delle abilità piu famose dello sharingan è quella di riuscire a memorizzare con grande accuratezza ninjutsu, genjutsu e taijutsu, tuttavia per riuscire ad utilizzare le tecniche memorizzate è neccessario che il portatore abbia il necessario allenamento (fisico o spirituale) altrimenti l’effetto della tecnica rischia di farsi risentire subito dopo averla utilizzata. Ovviamente lo sharingan non è in grado di copiare le abilità innate (in quanto caratterizzate dal DNA), nè di effettuare evocazioni senza stringere patti di sangue.
Questa Kekkei Genkai garantisce all’utilizzatore un esponenziale aumento dei riflessi e della percezione visiva, consente di seguire e prevedere il movimento di oggetti che si muovono a grande velocità, evitandoli facilmente. Lo sharingan è in grado di prevedere anche i movimenti degli avversari e i punti dove essi andranno a colpire, questa straordinaria abilità percettiva risulta estremamente utile anche nell’ambito dei genjutsu, infatti la maggior parte di queste tecniche illusorie risultano pressochè inefficaci.
Questa abilità innata consente anche di ossevare il movimento e il flusso del chakra dell’avversario anche se in modo estremamente inferiore al Byakugan.
Lo Sahringan possiede inoltre una particolare capacità ipnotica grazie alla quale si possono suggestionare i pensieri e le azioni dell’avversario: questa caratteristica, congiunta alla capacità di riprodurre anticipatamente le mosse dell’avversario, fa pensare che lo sharingan possa vedere nel futuro, quando si tratta ivece di una semplice suggestione ipnotica (come Zabusa ha affermato nello scontro con Kakashi).
Lo Sharingan si manifesta per la prima volta nel soggetto quando questi si trova a dover fronteggiare situazioni di grave pericolo o di grande tensione e dopo la sua prima apparizione puo essere attivato abitualmente convogliando una dose di chakra negli occhi. Per essere attivata questà abilità non richiede alcun sigillo con le mani ed una volta in funzione non comporta spreco di chakra nonostante le tecniche eseguite congiuntamente allo sharingan disperdano molta piu energia del normale.
Nel primo livello lo sharingan appare ancora in una fase intermedia,l’iride dell’occhio diviene rossa e compare un tomoe il quale permette di cominciare ad intuire i movimenti dell’avversario.
Nel secondo livello i tomoe attorno all’iride sono due,grazie a questo stadio oltre all’intuizione si possono anticipare le mosse dell’avversario e scorgere la differenza tra corpi reali o cloni…
Nel terzo livello lo sharingan completa la sua formazione con 3 tomoe per occhio presenti nell’iride,in questo stadio il portatore riesce a vedere chiaramente i movimenti futuri che compierà il proprio avversario ed avrà inoltre la facoltà di copiare i taijutsu, i ninjutsu o i genjutsu che verranno utilizzati contro di lui.
Il Mangekyou Sharingan di Itachi
è stato ottenuto attraverso l’uccisione del suo migliore amico,tale Shisui Uchiha,questi venne trovato annegato in un fiume quasi si trattasse di un suicidio…Itachi rivelerà successivamente al fratello Sasuke di essere stato l’omicida e di avere ucciso la persona a cui teneva maggiormente pur di ottenere l’ambito Mangekyou Sharingan.Questa modalità di attivazione era stata celata segretamente in una pergamena posta sotto uno dei tatami del tempio per evitare che i membri del clan ne venissero a conoscenza dando vita ad un massacro (ciò avverrà però con Itachi una volta ottenuto il mangekyou).
Grazie a quest’ultimo livello dello sharingan Itachi è in grado di utilizzare le tecniche piu potenti del suo clan: Lo Tsukuyomi (Dio della luna) e l’Amaterasu (dea del sole),il primo è un terribile genjutsu in grado di distruggere spiritualmente e psicologicamente l’avversario il quale viene portato in un mondo illusorio dove l’utilizzatore del genjustu controlla il tempo,la densità e la forma degli oggetti.L’Amaterasu (dea del sole)è invece un leggendario ninjutsu che provoca delle fiamme nere in grado di distruggere qualsiasi cosa,si dice che queste fiamme siano piu calde del sole stesso e che brucino ininterrottamente per sette giorni e sette notti.
Entrambe queste tecniche comportano un enorme dispendio di chakra (circa i 3/4 dell’utilizzatore) pertanto il loro utilizzo consecutivo obbliga Itachi a riposare per recuperare energie.
Il Mangekyou Sharingan di Kakashi
L’acquisizione di questo sharingan risale presumibilmente al salto temporale tra la prima e la seconda parte del manga,il Mangekyou Sharingan di Kakashi si è sviluppato in maniera propria rispetto ad Itachi e presenta infatti abilità completamente differenti…questa evoluzione dello sharingan è in grado di creare delle distorsioni spazio-temporali al fine di trasportare oggetti in altre dimensioni,questà abilità si puo rivelare estremamente utile in fase difensiva (trasportando ad esempio un corpo esplosivo in un ‘altra dimensione) e devastante in fase offensiva dove è possibile creare una distorsione inter-dimensionale in un punto del corpo dell’avversario uccidendolo di fatto con un solo colpo.
A differenza dello Sharingan di Itachi questo mangekyou comporta un dispendio di chakra ancora piu consistente e lascia Kakashi completamente esausto dopo un reiterato utilizzo (dopo averlo utilizzato 2 volte Kakashi deve infatti riposare un’intera settimana per potersi riprendere),ciò è riconducibile sia ai poteri di questo particolare sharingan sia al fatto che non possedendo sangue Uchiha Kakashi consuma molta piu energia del normale per mantenerlo attivo…
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